
Svelato il tema del Salone del Libro di Torino 2024: “Vita immaginaria”
Dal 9 al 13 maggio, la città di Torino sarà lo scenario della 36esima edizione del Salone del Libro, un evento letterario straordinario che, per la prima volta, sarà guidato da Annalena Benini. Il tema dell’edizione di quest’anno, come svelato durante la prima conferenza stampa del Salone dall’assessora alla cultura della Regione Piemonte Vittoria Poggio, è: «Vita immaginaria».
“Vita immaginaria” è anche il titolo di un libro di Natalia Ginzburg. Secondo Benini, questo saggio racconta come la vita immaginaria muove la vita creativa, anticipando spesso gli eventi della vita reale: il Salone desidera omaggiare questa vita immaginaria, un mondo che abbraccia l’arte, il cinema e le speranze.
L’edizione sarà inaugurata dalla scrittrice statunitense Elizabeth Strout, premio Pulitzer per la narrativa, che terrà una lectio magistralis che, a partire proprio dai personaggi dei suoi romanzi, avrà al centro le donne.
Il manifesto del Salone, opera della fumettista Sara Colaone, «vuole essere un’immagine felice, consapevole del privilegio di poter abbandonare gli occhi e non smettere di guardare», come spiegato dalla stessa illustratrice, che aggiunge: «Da tempo sono convinta che chi più immagina, più vive ed è una vita in stato di grazia. Cosa allora meglio di un’aureola laica, fatta di forme astratte e psichedeliche, poteva esprimere lo stato di beatitudine dell’immaginazione e sprigionare connessioni inesplorate? […] Il libro qui è l’apice di un triangolo rovesciato (ribaltamento delle composizioni pittoriche medievali) che proiettandosi verso l’alto produce un enigmatico sorriso e raggiunge altrettante figure sulle nuvole, piccoli mondi in formazione delle tante costellazioni dell’immaginazione. La Vita immaginaria insomma è un incontrollabile universo in espansione, reso qui attraverso le tecniche dell’acquerello e del guache, combinate al digitale».
La Liguria è la regione ospite di questa edizione, mentre non ci sarà un Paese ospite, bensì una lingua, il tedesco, rappresentata da Germania, Austria e Svizzera, i tre Paesi di lingua tedesca che si presenteranno insieme al Lingotto, in continuità con la partecipazione dell’Italia come “Paese ospite” alla Fiera del Libro di Francoforte 2024.
Tra gli ospiti annunciati troviamo nomi di risonanza internazionale come Alexandra Lapierre, Paolo Sorrentino, Antoine Gallimard, Jill Abramson (la prima donna a dirigere il New York Times), Gianni Morandi e la scrittrice di romance di successo Mercedes Ron, che arricchiranno le sette sezioni dell’evento: Arte, Cinema, Editoria, Informazione, Leggerezza, Romance e Romanzo.
In conclusione, il Salone del Libro di Torino 2024 si preannuncia come un ricco viaggio attraverso la vita immaginaria, un’esperienza che abbraccia la diversità e la ricchezza della creatività letteraria, sottolineando il potere delle parole e delle storie nel plasmare il nostro mondo.
Alessio Fenech

